Bambini dal dentista: come affrontare la prima visita
La domanda che molte mamme si pongono relativamente al proprio bambino è quando portarlo per la prima volta dal dentista, e in questo mio articolo non solo spero di sciogliere ogni dubbio sull’argomento, ma soprattutto di tranquillizzare tutte voi su questa visita che è importante e soprattutto sicura e indolore per il vostro bambino.
Riguardo a quando fare la prima visita dal dentista non c’è una risposta precisa e univoca, ma varia a seconda di molti parametri: nei casi in cui il bambino stia bene e non presenti alcun problema relativamente ai dentini, si consiglia di farla intorno ai 24-30 mesi e vi spiego i 2 punti principali per i quali è importante farla in questo periodo.
- È il momento in cui termina la dentizione decidua, ovvero i denti da latte del bambino, e considerando che i primi denti a cadere sono gli incisivi centrali tra i 6 e i 7 anni, è importante controllare la dentizione da latte prima della perdita dei primi dentini.
- È l’età giusta perché tra il bambino e il dentista si crei un rapporto di amicizia e fidelizzazione, cosa non da poco per i successivi incontri, e anche il momento giusto per far prendere al proprio bambino confidenza con l’ambiente circostante, in modo che lo viva come un posto dove andare con piacere, e ad incontrare una persona di fiducia.
Per prima cosa scegliete uno studio dentistico specializzato per bambini, molti di questi studi per accogliere i propri piccoli pazienti sono dotati di salette di attesa a misura di bimbo, con giochi e passatempi per far giocare il bambino e far prendere al contempo confidenza con l’ambiente circostante.
Care mamme, non dovete avere nessuna remora o paura riguardo alla prima visita dentistica del vostro bambino, perché sia il dentista che il personale ausiliario che troverete in studio o in ambulatorio, sono persone abituate e notevolmente preparate a gestire pazienti piccolissimi e sanno come far sentire il vostro bambino a proprio agio, per cui lasciate che siano il dentista e i suoi collaboratori a gestire vostro figlio all’interno dell’ambulatorio.
Non preoccupatevi di cosa tocca, di cosa osserva, o se va in giro per la stanza, se il dentista lo lascia fare è segno che non sta correndo alcun pericolo. Lasciare che il vostro bambino prenda confidenza da solo con l’ambiente e con gli oggetti circostanti favorisce la sua tranquillità verso la successiva visita dentistica.
Ricordate che la paura il bambino non la trova lì, ma arriva già con lui: è possibile ad esempio che i camici bianchi li possano associare a quelli dei medici dei vaccini, rendendoli nervosi. In questo caso mentre siete in sala d’aspetto in attesa di entrare, una buona soluzione per tranquillizzare il piccolo è raccontargli una fiaba, magari con protagonista proprio un bambino coraggioso che va dal dentista.
Un ultimo consiglio: i bambini sono creature fortemente empatiche e si identificano molto in noi genitori: se ci mostriamo tranquilli anche i nostri piccoli si avvicineranno a questa esperienza con la massima serenità e senza paure.